L'esperienza di Sasy & Francesca a Toronto: ecco perché hanno scelto proprio il Canada.

Ciao ragazzi! Grazie per aver scelto di condividere la vostra esperienza con noi! Parlateci un po’ di voi.

Francesca: Ciao Kaplan, io sono Francesca ho 24 anni e vivo a Napoli, studio Giurisprudenza e nel web mi diverto a creare contenuti per le mie amiche virtuali..sì perché la mia community è una famiglia. 
Sasy: Sono Sasy, ho 24 anni e sono un napolinese DOC. Sono nato e cresciuto a Torino, ma vivo a Napoli. Esatto, amo andare controcorrente e le situazioni caotiche. Mi sentirai spesso dire che sono bello, anzi “bæll”, sappi che non mi sto atteggiando, sto solo diffondendo la filosofia di una Signurin che “sta una bellezza” vivendo a modo suo.

Raccontateci com’è andata la vostra#KAPLANEXPERIENCE, cosa vi ha spinto a scegliere di studiare inglese a Toronto? 
Francesca: eravamo tanto entusiasti di partire con Kaplan. Per la meta non avevamo dubbi, doveva essere Toronto, a Francesca piace stare nella natura ed esplorare a Sasy invece lo shopping e il divertimento. Toronto è una città piena di tutto e studiare inglese lì era un sogno che entrambi avevamo espresso. 
Sasy: io ho studiato al liceo linguistico, con l’inglese me la sono sempre cavata bene a scuola, ma sapersela cavare nella vita di tutti i giorni è decisamente più importante. Avevo bisogno di sbloccarmi da questo punto di vista, parlando con altri studenti internazionali o con madrelingua, e il Canada mi ha sempre ispirato, anche per via delle mie icone musicali come Drake e Avril Lavigne, che sono proprio dell’Ontario. 

Com’è stato vivere in un residence studentesco? 
Francesca: Per noi è stato fantastico una volta tornati a casa nella nostra città, siamo già nostalgici. Il residence diventa la tua casa e gli studenti la tua famiglia..ogni venerdì sera organizzavamo tornei di giochi da tavola e cucinavamo insieme..tutti apprezzavano la nostra ricetta segreta della lasagna. 
Sasy: È stato come vivere l’esperienza a 360 gradi da studente fuori sede, in autonomia, ma allo stesso tempo in un edificio che ha davvero tutto ciò che serve e anzi, pure di più. 

Com’è la giornata tipo degli studenti Kaplan a Toronto? Qualche consiglio pratico per chi andrà nella vostra stessa destinazione? 
Francesca: Noi ci svegliavamo presto al mattino, dato che seguivamo le lezioni alle 8.15. Durante la pausa, negli spazi comuni, ci confrontavamo sempre per i test, qualche chiacchiera con i nostri teacher e anche per un caffè al Nostro amato Tim Hartons! Dopo lezione, invece, andavamo a pranzo tutti insieme o al parco quando le giornate erano super soleggiate per ascoltare musica e allenarci a parlare inglese con i nostri amici. 
Sasy: La nostra giornata tipo, avendo lezione al mattino alle 8:15, era: sveglia presto, colazione e caffè americano di Tim Hortons da portare nei 20 minuti di tragitto. Lezione fino alle 11:45 e pomeriggi liberi, solitamente palestra, shopping su Yonge Street, passeggiate al parco e nel weekend gite come quella alle cascate. Un consiglio pratico: prendete la metro che costa poco e passa continuamente. 

Avete partecipato a delle attività extrascolastiche? Raccontateci com’erano organizzate e qual è stata la vostra attività preferita! 
Francesca: "Abbiamo partecipato a quasi tutte le attività organizzate da Kaplan in modo impeccabile, prenotavamo al giorno, grazie al calendario fisso in Kaplan..le attività dei giorni a seguire e sopratutto nei weekend. Una volta prenotate le attività avevamo un planning completo, con tutti i dettagli.. Ci siamo divisi tra quello che piaceva a me quindi…abbiamo visto le paradisiaca cascata del Niagara... Ho scattato con i nostri amici almeno 30 selfie iconici che sono per noi oggi dei ricordi indimenticabili. E per Sasy..Abbiamo invece ballato fino al tramonto sull’isola di Toronto a ritmo di hit mondiali.." 
Sasy: "Abbiamo partecipato sia alla gita alle cascate, che al party su Toronto Island, stra consigliato non solo per la vista che è stupenda, ma anche per legare di più con tutti gli altri studenti, di qualsiasi livello, al di fuori delle mura di scuola. In una situazione di festa sono tutti più sciolti!" 

Quali sono le 3 cose che consigliate ai nostri #KaplanFriend che stanno pensando di partire per un soggiorno studio all’estero? 
Francesca: "All’inizio siamo tutti timidi, quindi come ci ha insegnato Kaplan ‘don’t be shy’. Partite con un grande spirito positivo ed energia perché tutti possono sbagliare..Francesca era quella più timida all’inizio, aveva sempre paura di sbagliare le parole in Inglese, una volta capito il mood giusto, si è costruita una famiglia in tempo record (le sue 6 amiche giapponesi che ora ospiterà in Italia). Tutti sono lì per imparare. E nessuno giudicherà il tuo accento o i tuoi errori. Partite anche con valigie leggere perché c’è da fare shopping!!" 
Sasy: 
"1. Abbandonate la vergogna e l’imbarazzo in Italia. È un’esperienza breve che va vissuta a 1000, buttatevi nel parlare, uscire, socializzare. 
2. Vivete la lezione in modo attivo, i professori già fanno in modo che la lezione sia molto interattiva, ma quando vuoi intervenire, intervieni. Non frenarti per paura di sbagliare e anzi, qualora dovessi sbagliare, sarà il modo migliore per imparare dai tuoi stessi errori. 
3. Evita un po’ gli italiani, non con cattiveria chiaramente, noi abbiamo legato molto anche con italiani. Ma almeno a lezione cercate di non fare gruppo e parlare in italiano."

Potreste raccontarci un’esperienza o un momento che porterete per sempre nel cuore? 
"Francesca: il mio momento più bello è stato l’addio.. Ci siamo tutti commossi. Avevo legato fortemente con tutti in classe e nel residence. Dire addio è stato molto triste per me, ma come ho già detto ‘ ora le aspetto a Napoli ..Ho promesso una pizza per tutti (quella vera senza ananas)." 
Sasy: "A Toronto ho conosciuto una persona del posto, la stessa che mi ha spinto a fare il mio primo contenuto in inglese sui social per la pagina di Kaplan. Mi ha ricordato l’enorme potere che abbiamo nel momento in cui sappiamo comunicare e capire un’altra lingua al di fuori della nostra, anche se non alla perfezione. Mi ha fatto capire quanto questo debba essere più un vanto che un motivo di imbarazzo per paura di sbagliare. Questo incontro mi ha reso davvero molto più sicuro di me e difficilmente lo scorderò." 

Consigliereste ai vostri amici una vacanza studio all’estero Kaplan? Perché? 
Francesca: "Sarà l’esperienza più bella che farete nella vostra vita.. Ci sarà divertimento e tanti momenti emozionanti.. migliori o impari una lingua e scopri un nuovo posto."
Sasy: "La vacanza studio all’estero è sempre un “sì” per me, un qualcosa che accresce sempre la nostra persona, ma con Kaplan lo consiglio ancor di più perché organizzazione, professori, studentato e struttura della scuola erano top. Onestamente un 10/10. Chissà forse scopri anche che quella città è la città dove vuoi vivere.. io ho pensato di trasferirmi (Sasy)." 

Quali sono i vostri progetti per il futuro? 
Francesca: "progetti? Sono un uragano! Non ho mai un qualcosa di fisso in testa.. ma ho voglia di viaggiare e scoprire altri posti nel mondo. Chissà forse Kaplan sarà pronto ad avere una studentessa energica come me ancora una volta." 
Sasy: "Tornare in Canada al più presto, ma questa volta si cambia stato, la British Columbia mi aspetta, Sasyna la Torontina (o la Tarantola come direbbe la lupa), deve assolutamente vivere un capitolo 2 da Sasyna la Vancouverina."